PIANETA MAMME & BAMBINI – ODONTOIATRIA INFANTILE: QUANDO LA PRIMA VISITA?

Pianeta Mamme & Bambini – Oggi parliamo di odontoiatria infantile: i denti di latte vanno salvaguardati per garantire la salute del bambino nel suo complesso, servono per parlare, masticare e digerire oltre che a preparare la strada a quelli definitivi

L’ Odontoiatria Infantile è sicuramente un argomento che spaventa i genitori ma noi siamo qui per aiutarli e per questo abbiamo chiesto la collaborazione della dottoressa Monica Pozza, che potrà rispondere ai vostri commenti e domande anche sulla nostra pagina Facebook.

Lasciamo quindi la parola a Monica per la sua presentazione e i suoi consigli per quando portare il bambino dal dentista e come farlo con serenità.

Buongiorno a tutti! Sono la Dottoressa Monica Pozza e sono un odontoiatra, in particolare mi occupo di odontoiatria infantile.

Dovete sapere infatti che non tutti i dentisti sono dentisti per bambini. Il bambino non è un adulto in miniatura ha quindi bisogno di un professionista che si sia formato proprio nella cura del piccolo paziente.

Cosa fa quindi il bambino dal dentista? Curerà le carie, direte voi?

In realtà il bambino dovrebbe andare dal dentista infantile molto prima di sviluppare le carie o altre problematiche.

L’odontoiatra infantile è l’unico in grado di fornire al genitore tutte le informazioni utili per prevenire problematiche dentali, pensate che secondo le Linee Guida Ministeriali la prima visita dal dentista pediatrico andrebbe eseguita entro i 18/24 mesi di vita. L’Associazione Americana di Odontoiatria Infantile la consiglia addirittura entro l’anno di età.

Alle pazienti che seguo in gravidanza consiglio di portare il bebè appena possibile, crescere con un sorriso sano, senza carie e senza paura del dentista è possibile!

Mi sono laureata nel 2016 e fin dalle prime esperienze nella clinica universitaria ho capito che il mondo dei bambini era quello che faceva per me.

Mi occupo anche delle donne in gravidanza, fornendo percorsi di prevenzione specifici, infatti bisogna ricordarsi che la prevenzione inizia proprio dal pancione.

Successivamente alla laurea ho seguito diversi corsi dedicati all’odontoiatria infantile e all’ortodonzia. Collaboro con diverse figure in ambito pediatrico per garantire un’assistenza a 360° al piccolo paziente.

La prima visita dal dentista pediatrico

Secondo le Linee Guida Ministeriali la prima visita andrebbe realizzata tra i 18 e i 24 mesi mentre secondo l’Accademia Americana di Odontoiatria Infantile si dovrebbe realizzare entro l’anno di età.

Io consiglio sempre alle mie pazienti di portare il bambino il prima possibile in questo modo si può monitorare la salute orale del bimbo prima che si possano sviluppare eventuali problematiche.

Ma in cosa consiste la prima visita?

Durante la prima visita si controllano le arcate dentarie, l’eruzione dei denti, l’occlusione e si analizzano le abitudini alimentari del bambino e l’eventuale presenza di abitudini viziate: succhiamento del dito, del ciuccio, l’uso prolungato di biberon ecc..

“Ma così piccolo? Non aprirà mai la bocca…”

Molti genitori non portano il bambino dal dentista perché spaventati dall’idea che il bambino non collabori, in questo caso voglio rassicurare i genitori che stanno leggendo sul fatto che il dentista pediatrico è formato per approcciarsi anche ai bambini più piccoli!

Se il vostro bambino è più grande invece ricordatevi di fissare l’appuntamento in giorni tranquilli quando non ha altri impegni, è consigliabile di mattina o nel primo pomeriggio evitando gli orari serali che sono quelli più stressanti per il bambino.

Il bambino va preparato alla visita con serenità e positività spiegando che il dentista controllerà i dentini.

Evitiamo di nominare parole che possono provocare una paura superflua per esempio “male”, “dolore” e meglio non dire al bambino come dovrà comportarsi: “devi fare il bravo”, “non devi piangere”….

I genitori e i familiari devono essere coscienti che il bambino possiede formidabili antenne per cogliere lo stato d’animo dei genitori quindi cercate di non trasmettergli l’ansia che potreste avere nell’andare dal dentista, sappiate che il loro approccio non deve essere uguale al vostro.

E mi raccomando non usare mai il dentista come “minaccia” ad un comportamento del tuo bambino…”se non ti lavi i denti ti porto dal dentista!” oppure “basta caramelle sennò ti porto dal dentista che ti fa la puntura”… queste frasi sono deleterie e non sortiscono l’effetto desiderato!

Ricordatevi che il sorriso sano del vostro bambino dipende dai voi!

Dottoressa Monica Pozza

Hai domande per le nostre esperte? Scrivi nei commenti all’articolo o sulla nostra pagina Facebook i tuoi dubbi e gli argomenti che vorresti fossero trattati. Ti aspettiamo!

RIPRODUZIONE RISERVATA