Veronica Maya, nota conduttrice televisiva, è una Napoletana DOC e conosce molto bene le tradizioni della sua città.
L’usanza del “Caffè sospeso” vuole che quando un cliente ordina un caffè sospeso, ne paga due pur ricevendone uno solo, così che, quando una persona bisognosa entra nel bar e chiede se c’è un caffè sospeso riceve il caffè offerto.
I Napoletani sono persone dal grande cuore e Veronica lo conferma raccontandoci la sua “Spesa sospesa”:
“A Napoli da sempre c’è la tradizione del “Caffè sospeso” per chi non può pagarlo, lo stesso concetto è stato applicato per la “Spesa sospesa”. Sono tantissime le piccole salumerie ma anche i supermercati che lo stanno attivando perché comunque poi c’è gente che, ahimè, passa dai negozi e che ha bisogno, quindi chi vuole lascia una spesa pagata con caffè, zucchero, farina, uova, latte, biscotti, pomodori, l’essenziale quanto meno e comunque chi più può più mette. Le persone passano direttamente a ritirare la spesa oppure i supermercati, una volta raccolti un certo quantitativo di sacchetti, li portano direttamente nelle associazioni o nelle parrocchie, per metterli a disposizione. Napoli ha tanti piccoli quartieri e si sa bene chi ha bisogno. Io l’ho fatto nel supermercato sotto casa, l’unico dove posso andare senza trasgredire le regole, e l’ho lasciata lì ma non per volermi fare pubblicità, il mio intento è di far passare il messaggio così che lo facciano anche tante altre persone.”
#chipiupuopiumette #spesasospesa gli hashtag di questa bellissima iniziativa solidale