RIPRENDIAMOCI LE CASCINE FIRENZE AI FIORENTINI
Nel pomeriggio di ieri l’evento organizzato dal Consigliere del Q.3 Alessio Di Giulio “Fiorentini Riprendiamoci le Cascine” ha visto la presenza di numerosi fiorentini e di famiglie che si sono ritrovati in piazza Vittorio Veneto con striscioni inneggiati per un ritorno alla “normalità” del parco polmone verde di Firenze oltre alle bandiere tricolori e gigliate, che hanno poi sfilato sul lungarno pedonale verso la passerella dell’Isolotto costeggiando l’Arno; a fare da cornice all’iniziativa di Alessio Di Giulio anche il rombo dei motori dei bikers IRON FIST ITALY in mezzo al tricolore dei fumogeni.
[embedyt] https://www.youtube.com/watch?v=3L88v3PiB84[/embedyt]
Durante il corteo Alessio Di Giulio, parlando al megafono, ha invitato nuovamente le istituzioni a prendere urgenti provvedimenti.
“Il Parco delle Cascine non è e non può essere un luogo di spaccio e delinquenza che allontanano sempre più la cittadinanza da questo splendido angolo di Firenze.” “Questa passeggiata deve far capire alle varie bande criminali che se ne sono appropriati, che le Cascine sono dei fiorentini, delle famiglie, dei loro bambini per poterci giocare liberamente, dei ragazzi per riunirsi e passare qualche ora all’aria aperta, degli sportivi per allenarsi.” “I Fiorentini non devono aver paura a camminare nei propri giardini.” “Non possiamo lasciare che la criminalità ci sottragga i nostri spazi.”.
Qualche momento di tensione durante la passeggiata si è avuto quando un gruppetto d’individui, presumibilmente africani, si è avvicinato con gesti intimidatori, ma l’intervento immediato delle forze dell’ordine ha sedato subito la loro azione di disturbo.
Questo il commento dell’organizzatore Di Giulio alla fine della manifestazione:
“Abbiamo voluto chiedere rispetto per Firenze, e andare nel cuore del Parco delle Cascine per ribadire con forza e vigore il sacrosanto diritto dei fiorentini di fruire liberamente del polmone verde di Firenze che è stato occupato dagli spacciatori.” “Abbiamo avuto la riprova che la politica di tolleranza di Nardella è totalmente fallimentare, poiché un pacifico corteo di cittadini è stato provocato con sputi e insulti da parte di un gruppo di balordi che contribuisce ogni giorno a rendere insicura questa meravigliosa zona.” “ Sappiano che Firenze la ridaremo ai Fiorentini e non ci faremo intimidire da queste provocazioni”.
Alla manifestazione, nata senza nessun colore politico, hanno aderito anche i Consiglieri comunali Federico Bussolin (Lega) e Alessandro Draghi (FdI).