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LE PAGELLE PINK BARI – JUVENTUS WOMEN

PAGELLE PINK BARI-JUVENTUS WOMEN  0-4: CERNOIA MAGISTRALE, MYLLYOJA BALUARDO

Allo stadio Antonio Antonucci di Bitetto la Juventus ha battuto 4-0 la Pink Bari grazie alle marcature di Caruso, Girelli, Cernoia e Stašková: le bianconere hanno ottenuto il successo con una prestazione cinica ed ordinata, le biancorosse hanno tentato di impensierire la Juventus inizialmente ma, col passare dei minuti, si sono spente inesorabilmente.

Le pagelle 

Pink Bari 5

Le baresi partono bene, rendendosi protagoniste della prima vera occasione da gol della partita, e cercano di contenere le bianconere facendo densità a centrocampo: per quindici minuti il progetto funziona, poi naufraga, ed al termine del primo tempo il risultato è già eloquente. Nel secondo tempo le biancorosse non riescono a reagire adeguatamente ed il passivo non è più pesante grazie ad un’ottima Myllyoja.

L’avversario era sicuramente ostico però la fase offensiva ha lasciato parecchio a desiderare e Mitola dovrà porvi rimedio.

Bari: Myllyoja 6,5; Novellino 5,5 (Lea 5); Marrone 6; Soro 5,5; Mascia 4,5; Ketiš 5; Sule 5 (Manno 5); Piro 5,5; Silvioni 6 (Buonamassa SV); Helmvall 5,5; Ceci 5,5 (Strisciuglio 5,5)

All. Mitola 5

Top3 Pink Bari

Myllyoja 6,5

L’esperto portiere finlandese si trova a dover fronteggiare le bianconere e nel secondo tempo sale in cattedra con tre grandi parate su Girelli, Caruso ed Hurtig che permettono alla sua squadra di non terminare la partita con un risultato ancor più rotondo. Ennesima prestazione di alto livello che la conferma come una dei migliori portieri del campionato.

Baluardo. 

Silvioni 6

La giovane centrocampista, in prestito dalla Juventus, esegue una prova di buona personalità, rendendosi protagonista di alcune giocate che denotano una tecnica notevole.

Si propone spesso senza timore ma le compagne la seguono di rado.

Nel complesso una prestazione che lascia presagire un futuro alquanto interessante.

Intraprendente. 

Marrone 6

Il difensore non ha un compito facile da assolvere, ovvero contenere le sortite offensive bianconere per vie centrali, ma lei, con calma ed abnegazione, esegue una prestazione con poche sbavature, pronta anche a dare manforte sulle fasce prestando sempre attenzione a non far perdere equilibrio alla propria squadra.

La sua prova è decisamente convincente.

Precisa. 

Juventus Women 7

La Juventus rischia di subire gol al primo minuto della partita ma poi incomincia a macinare gioco, scardinando la resistenza del Bari lavorandolo ai fianchi con costanza, chiudendo di fatto la pratica nel primo tempo, cercando poi nel secondo parziale semplicemente di arrotondare il risultato, non concedendo più palle gol alle avversarie. In conclusione una prestazione complessivamente di grande maturità e consapevolezza da parte delle bianconere, che mostrano una sempre migliore qualità di gioco e soprattutto condizione atletica.

Juventus: Giuliani 6; Hyyrynen 7; Salvai 7 (Lundorf 6); Sembrant 7; Boattin 6,5; Caruso 7; Galli 6 (Giai SV); Zamanian 6,5; Bonansea 6 (Hurtig 6,5); Girelli 6,5 (Stašková 6,5); Cernoia 7,5(Maria Alves 6,5)

All. Guarino 7

Top3 Juventus Women

Cernoia 7,5

Contro la Fiorentina ha goduto di un turno di riposo, e le sue compagne se la sono cavata egregiamente, ma contro il Bari torna titolare e le basta praticamente un tempo per riprendersi la scena. Al secondo minuto si avvicina al gol col destro, solo il palo la ferma, e trova poi la marcatura direttamente da calcio di punizione con un sinistro semplicemente irresistibile.

Diciamo le cose come stanno, quando si accende è pura gioia per gli occhi.

Magistrale.

Hyyrynen 7

Di lei si parla troppo poco perché è una giocatrice che predilige l’efficacia allo spettacolo, che si sacrifica per la squadra senza obiettare, che parla poco perché le piace mostrare in campo quanto vale.

Lei macina ottime prestazioni, e contro il Bari si è distinta particolarmente nel primo tempo in fase offensiva e nel secondo spostandosi a fare il difensore centrale. Certe giocatrici bisogna tenersele strette.

Duttile. 

Caruso 7

Essere centrocampista nella Juventus è un grande onore ma, allo stesso tempo, una grande responsabilità. Le rotazioni sono continue e bisogna sempre dare il massimo quando chiamate in causa.

Lei si adatta alla perfezione in questo contesto, sfoggiando sempre prestazioni di ottima qualità e quantità condite da un discreto feeling col gol che non guasta.

La sua crescita è continua ed inarrestabile.

Efficace.

Pagelle redatte da cartellino rosa

Fonte foto. profilo twitter Juventus

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