Ieri sera alla Foresteria del Fuligno abbiamo assistito ad ore di presidio di forze dell’ordine e asl.
Dalla foresteria ci comunicano che sono stati fatti i tamponi per sospetti casi covid e che hanno ricevuto l’ordine di non muoversi.
Da questo cosa ne deduciamo? Mancato controllo a monte?
La struttura si trova in pieno centro, all’interno di un bellissimo complesso storico artistico che racchiude il cenacolo del Perugino, opera unica al mondo.
Metà della struttura è gestita da Montedomini e lavora come centro congressi ed eventi, l’altra metà è affidata alla cooperativa Il Girasole che si occupa della sistemazione dei migranti.
Il paradosso è che alle strutture ricettive, ai ristoranti e ai negozi presenti nella stessa strada sono imposti limiti e normative rigidissimi, addirittura si parla di responsabilità penale nei confronti di clienti e dipendenti.
E’ inaccettabile che nel centro di Firenze si trasformino luoghi d’arte in centri d’accoglienza.
Chiara Pelagotti
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