EDILIO PAGANO – DIRIGENTE FIDS – MINISTRO SPADAFORA CERCHIAMO UN DIALOGO COSTRUTTIVO PER I NOSTRI ATLETI
Gentile Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora,
La Federazione Italiana Danza Sportiva ha cercato di tenere un dialogo costruttivo in questo periodo con Lei tramite il suo Ufficio Sport.
Pare che spiegare nel dettaglio quali siano le necessità e le particolarità della c.d. danze di coppia non voglia essere compreso.
Me ne dispiaccio molto perché abbiamo sempre chiarito e risposto ad ogni vostro quesito in maniera esaustiva e puntuale.
Riceverà a breve una ulteriore lettera dettagliata così da spiegare ulteriormente se ce ne fosse necessità sperando in un incontro personale.
Al momento non mi resta altro che pensare che solo un ricorso al TAR possa chiarire quali sono le ragioni di chi fa attività sportiva di danza di coppia, di chi si deve allenare per preparare 5 diverse specialità da portare in gara, di chi investe denaro e tempo per una attività sportiva come è il calcio, il basket o la pallavolo.
Non capire che le coppie di agonismo non possono allenarsi individualmente è grave per chi gestisce lo Sport.
Le nostre coppie si troveranno nel 2021 ad affrontare i Campionati Internazionali non avendo potuto allenare le loro performance; è corretto questo sotto il profilo sportivo?
Troppe volte, e mi pare anche ora, si confonde la Danza Sportiva di Coppia con il ballo in coppia da “balera”; così non è, e sarò grato di poterLe dimostrare il livello tecnico degli atleti della FIDS se me ne darà possibilità.
Non permetterò ad una politica cieca di distruggere una disciplina sportiva solo per la mancanza di capirne la particolarità.
Sono pronto attraverso la Task Force federale che presiedo, a inserire nel Protocollo Sicurezza anche il tampone, il test sierologico o il test veloce se necessita.
Ma le chiedo a nome di oltre 40mila atleti che praticano lo Sport della Danza in Coppia di ascoltarci e di trovare assieme la soluzione.
Siamo disponibili al confronto, lo faccia e siamo certi che capirà l’importanza di ciò che Le scrivo.
Buon lavoro Ministro…ma pensi anche al lavoro di migliaia di Associazioni Sportive e dei loro tecnici.
La saluto sportivamente