NAZIONALE FEMMINILE LE PAGELLE DELLE AZZURRE POCHE LE SUFFICIENZE
NAZIONALE FEMMINILE
Arriva la prima sconfitta post Mondiale per la Nazionale italiana, sconfitta dalla Danimarca per tre reti a una. Vittoria che lancia le scandinave direttamente agli Europei del 2022.
Brutta la prestazione delle azzurre di Milena Bertolini, totalmente affossate dai primi minuti di gioco subito dopo un errore clamoroso su calcio d’angolo di Laura Giuliani. Solo dopo che la Danimarca ha iniziato a rallentare successivamente al terzo goal, si è vista una reazione minima concretizzata nel goal di Valentina Giacinti, oggi migliore in campo e una delle poche sufficienti.
ITALIA 5
Il gioco molto semplice espresso nelle sfide precedenti contro squadre sulla carta molto abbordabili, oggi non ha minimamente funzionato e non è la prima volta. Già all’Algarve Cup contro il Portogallo si erano viste molte lacune, appena ci si è trovati di fronte un avversario più ostico. Adesso bisogna solo abbassare la testa e lavorare sodo. La Coppa del Mondo è stato un punto di partenza non di arrivo, vediamo di tenerlo bene a mente.
Giuliani 5: commette un errore che condiziona pesantemente fin da subito la partita con la partecipazione della compagna Girelli. Non perfetta sull’uscita del terzo goal, dove forse subisce un fallo. Non una delle migliori serate, unita da una difesa irriconoscibile.
Bartoli 5,5: a destra rende molto meno, ma allora perché non portarsi dietro magari una Beatrice Merlo, da ormai due anni una delle migliori in questo ruolo. L’arbitro la grazia con il giallo per il calcio in faccia ad un’avversaria.
Salvai 5: dopo aver fatto benissimo con la Juventus, Cecilia ha più che deluso le attese. Certo, l’attacco danese è composto da giocatrici devastanti, ma magari mantenendo meglio la posizione e correndo un po’ di più il secondo goal si poteva evitare.
Linari 5,5: come tutta la difesa, anche lei è insufficiente. Soffre più di tutte il mancato supporto delle compagne di reparto.
Boattin 6,5: l’unica azzurra del reparto difensivo a tenere un minimo alto il livello. Tantissima corsa e grinta, ma totalmente sola, senza una compagna pronta ad andarle in supporto per ripartire.
Cernoia 5: ci piacerebbe commentare la sua prestazione ma si sarebbe dovuta vedere in campo. Non cala nel gravemente insufficiente solo perché la sua assenza non crea particolari danni, se non nel lasciare la squadra praticamente in 10 in fase di impostazione.
Rosucci 5: Mai utile alla squadra. Forse sbagliato inserire una calciatrice con le sue caratteristiche in una partita del genere.
Giugliano 5,5: poco brillante ma almeno ci prova. Da apprezzare il suo tentativo di recuperare su Nadim in occasione del secondo goal, nella prateria lasciata libera da un’assente Salvai.
Bonansea 5: l’assist a Giacinti le evita il gravemente insufficiente. Bertolini aveva chiesto un forte spirito di squadra, ma la numero 11 si deve essere persa questo passaggio. Certo, esterna di centrocampo è molto discutibile, ma sono stati commessi davvero troppi errori da parte sua in ogni zona di campo.
Girelli 5: troppo pigra. Alla squadra serviva un grande lavoro di gruppo, ma finisce solo per essere un peso. Inoltre complice di Giuliani sul primo goal della Danimarca.
Giacinti 7: l’unica a compiere il lavoro di cui c’era bisogno. I giochetti per i fotografi servono a poco, in queste partite serve essere concreti e il capitano rossonero l’ha fatto. Già ai Mondiali avevamo visto come con umiltà alla panchina è arrivata a vestire la maglia da titolare. Alla Nazionale servono questi profili.
SUBENTRATE
Tucceri 6,5: vero che la Danimarca ormai aveva tirato il freno a mano, ma Linda entra in campo con la giusta voglia di lottare per la maglia, come è d’altronde la sua grande caratteristica insieme alla rapidità. Forse sarebbe servito inserirla un po’ prima.
Galli 6+: Sarebbe stata molto più utile fin da inizio gara. La sua fisicità avrebbe fatto molto comodo per gestire il centrocampo danese, ma per Bertolini rimane sempre una seconda scelta.
Tarenzi s.v.: non incide nei pochi minuti.
Mascarello s.v.: andava inserita molto prima.
ALLENATORE
Bertolini 5: se vogliamo cercare alibi cerchiamoli, ma non possiamo attaccarci all’errore sul primo goal o alla forza delle avversarie. L’impressione è che la partita sia stata impostata e organizzata male, affidandosi troppo alle sicurezze di una vita, senza magari voltasi a guardare in una nuova direzione. Galli e Caruso stanno facendo benissimo in questo inizio stagione, perché non darle subito fiducia. In panchina rimane seduta Daniela Sabatino, certo non al top come tutta la Fiorentina, ma il peso che fornisce in attacco è imparagonabile.
Pagelle redatte da Cartellino Rosa