Milan – Roma 1-0: la decide Giacinti su rigore
Posticipo delle 14:30 che vede affrontarsi sul campo del Vismara Milan e Roma, la partita influenzata dall’espulsione di Baldi nel secondo tempo viene decisa dal capitano rossonero Giacinti che spiazza Pipitone dagli undici metri.
Partita molto offensiva già dai primi minuti con le difese che non dimostrano un’estrema sicurezza, inizialmente è il Milan a farla da padrone non impensierendo però eccessivamente l’estremo difensore giallorosso, ci prova spesso Grimshaw con svariate incursioni mentre Dowie non sembra essere in partita, aumenta il ritmo la Lupa con la solita Giugliano a dettare il ritmo e a provare qualche conclusione dal limite dove però trova pronta Korenciova.
Secondo tempo condizionato dall’espulsione di Baldi che tocca due volte il pallone su rimessa e viene mandata negli spoiatoi, al suo posto entra Pipitone e si siede in panchina Serturini, arriva vantaggio rossonero dopo un calcio di rigore procurato da Dowie e trasformato da Valentina Giacinti. Sull’1-0 il Milan diminuisce il ritmo e gestisce il risultato andando vicino al raddoppio nel recupero con Dowie che però non trova la porta a tu per tu con Pipitone.
Termina l’ultimo match prima della sosta con una vittoria delle rossonere che consolidano il secondo posto a -3 dalla capolista Juventus, Roma che invece perde l’occasione per superare Fiorentina ed Empoli restando al sesto posto.
Zona Milan
Per le rossonere è un gran giorno già dal primo minuto, difatti nell’undici titolare viene immediatamemte schierata Veronica Boquete al fianco di Grimshaw e Jane; squadra di Ganz che sembra comunque gestire la partita per la maggior parte dei novanta minuti sia in difesa che a centrocampo, MVP Giacinti che nasconde anche la prestazione sottotono della compagna Dowie.
Zona Roma
Prestazione e risultato che evidenziano un forte passo indietro fatto dalle capitoline, si riconfermano le difficoltà difensive e oggi insufficiente anche colei che fino ad ora è stata una certezza tra i pali, Rachele Baldi, Giugliano mantiene la lucidità anche in un match così difficile ma non basta, Lazaro annullata dal tridente difensivo rossonero e la panchina corta che contro squadre di questo calibro pesa.