Covid/Ristoranti, Stella e Pieraccioni (FI): “Bene sedie e tavolini all’aperto, ma spostare orario al pranzo. Con il freddo di questa stagione non serve a nulla dalle 18:00 alle 23:00″
“La decisione del Comune di Firenze di prorogare fino a fine anno la possibilità per locali, bar e ristoranti di mettere sedie e tavolini negli spazi esterni e su strada, è una decisione giusta e di buon senso, tra l’altro che Forza Italia chiedeva da mesi, e che vede finalmente le istituzioni accogliere le richieste delle associazioni di categoria.”
“C’è però un punto fondamentale da cambiare assolutamente, e riguarda l’orario (dalle 18:00 alle 23:00).”
“Se quella fascia oraria andava bene per consentire ai clienti di mangiare fuori durante il periodo primaverile ed estivo, lo stesso non si può dire per la stagione autunnale, e pertanto chiediamo che le ore in cui è consentito mettere fuori dai locali tavoli e sedie siano spostate in modo tale da coprire il pranzo, di cui usufruiscono tanti lavoratori e studenti”.
Lo chiedono il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, e la capogruppo al Quartiere 1 di FI, Roberta Pieraccioni.
“Questa è una battaglia che Forza Italia ha condotto da sempre, sin dai primi giorni di riapertura dei locali, siamo felici che ora sia condivisa da tutti” – ribadiscono Stella e Pieraccioni.
“Questo provvedimento, è bene ricordarlo, è importante perché non solo aiuta a garantire il maggior distanziamento possibile fra i clienti in questo periodo di emergenza sanitaria, ma amplia il numero dei tavoli in un momento in cui le nuove disposizioni del Governo impongono ai clienti il consumo di cibi e bevande solo seduti.”
“Quindi, ben vengano tutti quegli strumenti e quelle disposizioni in grado di aiutare le attività economiche e commerciali a superare questo momento di grande crisi.”
“Però, perché questa norma sia efficace e di aiuto anche nel periodo autunnale e invernale, chiediamo che il Comune consenta di mettere tavoli e sedie all’aperto tutti i giorni della settimana, e a cavallo dell’ora di pranzo, la sera è inutile perché con questo freddo quasi nessuno ne usufruirebbe”.