Pianeta Mamme & Bambini continua con gli approfondimenti della nostra amica Ostetrica Lucrezia: la ricerca della gravidanza
“Sono due anni che proviamo e ancora non ci siamo riusciti!”
Tante donne diverse, tante coppie differenti, tante situazioni. Mi trovo spesso a parlare con donne e coppie che mi contattano perché sono alla ricerca di una gravidanza che ancora non è arrivata.
Altre volte mi trovo a seguire coppie che si aspettavano di iniziare a cercare un concepimento e di metterci molti mesi per un risultato ed invece al primo tentativo il test è risultato positivo e che sono anche un po’ sconcertate in realtà per esserci riusciti così “in fretta”.
Il concepimento non è evento che avviene banalmente, è l’incontro non poco complesso di due componenti totalmente differenti degli individui umani: la donna con la sua cellula uovo – che una volta liberata dal follicolo vive per circa 24 ore all’interno del corpo femminile per poi riassorbirsi – e l’uomo con i suoi spermatozoi che nuotano fino ad arrivare all’ovulo per concepirlo.
Ma se proprio vogliamo essere puntigliosi, non è nemmeno così immediato perché sono innumerevoli i fattori che possono ostacolare questo incontro che è il primissimo istante dell’inizio della nuova vita.
Quando si riscontrano difficoltà nella ricerca di una gravidanza, il nostro occhio critico comunemente – ma erroneamente – si concentra sulla “incapacità” della donna nel rimanere incinta! Ma che gravissimo sbaglio che facciamo. Sappiamo infatti che nei casi in cui una coppia non riesca a concepire le cause sono più o meno legate a queste percentuali: per il 20% dei casi legate alla coppia, per il 40% a cause femminili e per l’altro 40% a cause maschili. (Fonte: Tavolo consultivo in materia di tutela e conoscenza della fertilità e prevenzione delle cause di infertilità. MINISTERO DELLA SALUTE)
La ricerca della gravidanza: un percorso di coppia
Una coppia si definisce “infertile” quando dopo un anno di rapporti sessuali completi non protetti e regolari non si è ancora instaurata una gravidanza.
Ma fermi tutti, come vi dicevo proprio sopra, le condizioni adatte perché si presenti una gravidanza vanno anche create e ricercate. Non datevi per vinte e siate curiose, cercate, informatevi e soprattutto rendetevi consapevoli delle possibilità che avete intorno.
Sei alla ricerca di una gravidanza o stai iniziando a pensarci? Non sarebbe un errore cominciare prima da te stessa/o!
Come puoi fare? Prendi contatto con un’ostetrica e inizia un percorso di riequilibrio del corpo e di consapevolezza. Scoprirete quanti innumerevoli strumenti potrete utilizzare per imparare a conoscere i segnali che il vostro corpo vi darà ciclicamente e come aiutarvi nel leggere quello che vi comunica.
Lucrezia Torrini
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