Impossibile non pensare all’albero quando si parla di Natale. Grande o piccolo che sia l’importante è che l’Albero di Natale sia pieno di luci e colori. Ma vi siete mai chiesti da dove arriva questa tradizione?
Il Natale si avvicina a grandi passi e le nostre case si riempiono di colori, profumi e tradizioni che le rendono calde ed accoglienti.
Lo special di oggi di Fotoenotizie è interamente dedicato alla più famosa e diffusa tradizione natalizia a tal punto da essere il vero e proprio simbolo del Natale stesso: l’Albero di Natale.
LE ORIGINI
Si narra che Martin Lutero ebbe l’idea di creare l’albero di Natale tornando verso Wittenberg, durante la vigilia di Natale, rimanendo colpito dallo splendore dei ghiaccioli appesi agli abeti che brillavano alla luce delle stelle. Da qui, l’idea di porre delle candele sull’albero per illuminarlo divenendo perciò l’Albero delle Luci.
Per molto tempo la tradizione dell’Albero rimase circoscritta alle regioni protestanti della Germania e solo successivamente fu introdotto alla corte inglese, prima dai sovrani germanici della casa di Hannover e poi da Alberto di Sassonia–Coburgo, principe consorte della regina Vittoria.
Da qui poco alla volta la tradizione aristocratica dell’abete decorato e illuminato passò nelle famiglie inglesi.
In Italia, la tradizione fu introdotta al Quirinale dalla regina Margherita nella seconda metà dell’Ottocento.
A New York il primo Albero di Natale nella Madison Square risale al 1912. Su esempio americano, dagli anni ’20, si diffuse nelle strade commerciali delle città tedesche e più tardi nei giardini delle famiglie abbienti.
L’ALBERO DI NATALE OGGI
Oggi nel periodo dell’avvento e nel tempo di Natale non c’è famiglia credente o meno che non abbia questa bellissima decorazione in casa.
In effetti è molto più di una decorazione, è la rappresentazione odierna dell’albero della vita, tema pagano, presente sia nel mondo antico che in quello medioevale.
Oggi, anche nel mondo cattolico, la tradizione dell’albero è universalmente riconosciuta grazie a Papa Giovanni Paolo II che lo inserì ufficialmente a partire dal suo pontificato introducendo l’usanza di allestirne uno in piazza San Pietro accanto al presepe.
QUANDO ALLESTIRE L’ALBERO DI NATALE
In Italia la data in cui si allestisce l’Albero di Natale solitamente è l’8 dicembre, festività dell’Immacolata Concezione, con due eccezioni per Bari e Milano dove vengono allestiti nel giorno in cui è festeggiato li santo patrono della città: San Nicola 6 dicembre per Bari e 7 dicembre Sant’Ambrogio per Milano.
L’ Albero di Natale in genere è un albero di abete o un sempreverde addobbato con piccoli oggetti colorati, luci, festoni, dolciumi, piccoli regali impacchettati.
Non a caso i bambini lo amano, li affascina con le sue luci e colori e anche perché sanno che da sempre è portatore di doni che originariamente venivano appesi ai suoi rami assieme a frutta, focacce, biscotti. Solo successivamente i doni hanno trovato posto sotto l’albero.
Usanza vuole che le luci colorate e le decorazioni utilizzate per l’Albero di Natale siano poi riposte il giorno dell’Epifania, il 6 gennaio. ( to be continue…)
Per molto tempo la tradizione dell’Albero rimase circoscritta alle regioni protestanti della Germania e solo successivamente fu introdotto alla corte inglese, prima dai sovrani germanici della casa di Hannover e poi da Alberto di Sassonia–Coburgo, principe consorte della regina Vittoria.
